Dimentica gli stracci da cucina per l’asciugatura delle stoviglie. Oggi hai la soluzione per asciugare piatti, bicchieri e posate senza lasciare residui sulla porcellana, il vetro e l’argento.

Quante volte lavi i piatti durante l’arco di una giornata?

Una volta lavati, cosa utilizzi per asciugare piatti, bicchieri e posate?

Penserai, “ho la lavastoviglie per questo!”.

Ma hai mai pensato al fatto che un programma di asciugatura impiega il 40% di energia in più, con conseguente impatto sull’ambiente e sulla bolletta? Una soluzione è spesso quella di aprire lo sportello della lavastoviglie a fine lavaggio per permettere l’asciugatura naturale. Ma ecco apparire macchie di calcare e odiose stoviglie opache!

Siamo dunque al punto di partenza: si torna ad asciugare!

Per questa operazione è probabile che utilizzi i canovacci in stoffa e gli stracci da cucina. Comodi, pratici e da buttare in lavatrice quando eccessivamente sporchi. Milioni di colori e fantasie disponibili, da abbinare a presine e grembiuli, diventa il must della biancheria da cucina. Ma…ti soddisfa a pieno?Abbiamo posto questa domanda a molti consumatori: l’inconveniente più odioso è la presenza di pelucchi! Ebbene, cerchiamo l’asciugatura perfetta, siamo lì a sfregare dal primo bicchiere e all’ultima posata ma da un panno in tessuto dovremmo aspettarcelo.

Da questo momento dirai addio ai fastidiosi residui di tessuto sulle tue stoviglie! Scracchio ha voluto darti un’alternativa: si chiama Scracchio Stoviglie!

È un panno creato apposta per l’asciugatura delle tue stoviglie in modo veloce e con un livello di assorbenza garantito sin dalla prima passata. Piatti, pentole, bicchieri e posate saranno asciutti e senza aloni ne residui.

La particolarità sta nel tipo di fibra che lo compone: uno speciale materiale che racchiude proprietà di traspirabilità, resistenza, assorbenza ed elasticità.

Il panno risulta dunque estremamente assorbente, ottimo per asciugare e allo stesso tempo lucidare senza lasciare la peluria del classico straccio da cucina.

Inoltre, a differenza di quest’ultimo, se eccessivamente bagnato va strizzato ed è subito pronto per essere riutilizzato! Una volta provato, ti chiederai ogni quanto dovrai cambiarlo. Non devi preoccuparti! Per l’utilizzo cui è destinato e per l’elasticità della fibra, ti dimenticherai la data dell’ultimo acquisto di Scracchio Stoviglie!

La comodità dell’uso di un normale straccio da cucina sta anche nel fatto che quando è sporco puoi lavarlo in lavatrice, come un normale tessuto.

Come ci si comporta con Scracchio Stoviglie quando è sporco?

Ti basterà passarlo quotidianamente sotto acqua corrente con del detergente neutro. Oppure, se eccessivamente sporco, dovrai lasciarlo in ammollo in acqua calda con qualche goccia dello stesso detergente per un paio d’ore.

Sappiamo che dover lavare le stoviglie sia poco piacevole ma vederle splendere a seguito di un lavaggio e di un’asciugatura ben fatti, sarà gratificante!